VERTIGINE
La Stagione Danza 2024 di ORBITA| Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza
a cura di Valentina Marini
2X2 + Cult us (estratti da Cultus)
COMPAGNIA ZAPPALA’ DANZA
Crediti 2X2
Coreografia Roberto Zappalà
Con Anna Forzutti e Silvia Rossi
Musica Johann Sebastian Bach
Costumi e luci Roberto Zappalà
Realizzazione costumi Debora Privitera
Durata 15′
Inizia con questo breve episodio l’atto d’amore artistico che Roberto Zappalà vuole dedicare al grande compositore Johann Sebastian Bach. Nessun tipo di drammaturgia, nessun intellettualismo, soltanto una stretta relazione tra musica e danza. D’altronde Zappalà ha fatto proprio il pensiero di Charles Baudelaire: “Glorificare il culto dell’immagine e dell’estetica è il mio obiettivo ancor prima che il significato”. La creazione rappresenta una delle fasi di un percorso articolato in tre diversi momenti/episodi: x2, x3, che sono anche i rispettivi numeri di danzatori in scena, che porterà alla realizzazione della produzione 2020 Rifare Bach.
Crediti Cult us (estratti da Cultus)
coreografia: Roberto Zappalà | musica: William Shakespeare, David Lang
danza e collaborazione: Filippo Domini, Anna Forzutti, Silvia Rossi, Erik Zarcone
costumi e luci: Roberto Zappalà
Co-produzione Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza, Fondazione Luzzati / Teatro della Tosse (Genova), Teatro Comunale di Modena in collaborazione con TPE Fondazione Teatro Piemonte Europa (Torino), Artisti Associati (Gorizia), Festival Armonie d’Arte (Catanzaro)
Un collage di estratti dall’ultima creazione di Roberto Zappalà Cultus (2023). Dopo un prologo dove il verso shakespeariano è utilizzato come pura colonna sonora fonetica che accompagna l’esposizione dei singoli corpi, si procede, in un fluire coreografico di quadri emozionali, sulle musiche di David Lang tratte dall’opera The Little Match Girl Passion, vincitrice del Premio Pulitzer nel 2008. In Cultus la fisicità della danza, il suo trascendere il referenziale, fa navigare lo spettatore in un luogo “fluido” dove perdere la cognizione del tempo.
Compagnia Zappalà Danza è una realtà di punta del panorama italiano. Da oltre 30 anni portatrice del pensiero artistico di Roberto Zappalà, si distingue per la disponibilità di un repertorio ampio e articolato, frutto del lavoro sinergico del coreografo, del suo drammaturgo di riferimento Nello Calabrò e dei danzatori che negli anni hanno permesso la realizzazione di oltre 80 produzioni a serata intera, ospitate in tutto il mondo da teatri e festival di rilievo internazionale. Caratteristica delle creazioni di Roberto Zappalà è anche un rigoroso lavoro sul linguaggio che nel tempo è stato costruito, denominato MoDem. Tra I premi ricevuti, il Premio Danza&Danza per “A.semu tutti devoti tutti?” e “LA NONA”. Nel 2002 la Compagnia Zappalà Danza è residente a Catania presso Scenario Pubblico, primo esempio in Italia di centro coreografico di respiro internazionale, una struttura che ha consentito alla compagnia e al coreografo di ampliare e approfondire il lavoro di ricerca coreografica e di radicarsi sul territorio con attività di produzione, promozione, ospitalità, residenze, formazione e una programmazione ricca e articolata. Nel 2015 Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza viene riconosciuto dal Ministero della Cultura Centro Nazionale di Produzione della Danza, e nel 2022 ottiene un ulteriore upgrade con il riconoscimento di Centro di Rilevante Interesse Nazionale per la Danza.
Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza è associato al festival MILANoLTRE (Milano), Palcoscenico Danza /TPE (Torino) e Futuro Festival (Roma), e ha stipulato l’importante protocollo d’intesa ‘Be resident: nella città, la danza’ con il Teatro Massimo Bellini di Catania per il triennio 23-25.
Solo andata – Anteprima
MAURO ASTOLFI/SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET
Crediti Solo andata
Coreografia: Mauro Astolfi
Interpreti: Maria Cossu, Giuliana Mele, Alessandro Piergentili
Luci Marco Policastro
Musiche Autori Vari
Una produzione Spellbound , coproduzione Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza
Con il contributo del MIC
Durata 25’
Solo andata è un racconto/incontro per tre danzatori. Ognuno torna da qualcosa. Il fascino e la tentazione del richiamo di un viaggio di sola andata, quel desiderio primordiale di pensare che sta arrivando il momento per qualcosa di definitivo, per quella scelta che sarà per tutta la vita. Una specie di strano “ travel bug” dell’anima che ogni tanto torna a mordere e così ci si trova a cercare di riprodurre e interpretare la realtà in maniera svincolata da luoghi comuni morali e compositivi. Ma poi si torna, ci si trova attorno a un tavolo a raccontarsi che in fondo non ne valeva così tanto la pena. E torna il finto quieto vivere un po’ ipocrita e sempre presente e a volte ben riuscito. (Mauro Astolfi)
Spellbound Contemporary Ballet è una compagnia leader della scena internazionale grazie alla combinazione tra il portfolio personale di Astolfi, le eccellenze tecniche dei danzatori, e la visione progettuale fortemente agganciata a una apertura internazionale che mira a creare un modello di alto profilo focalizzato sulla qualità dei progetti e sulla relazione in rete. Negli ultimi anni la Compagnia ha presentato le proprie opere all’interno di Biennale di Venezia, Schricttmaker Festival, Houston Dance Salad Festival, Bangkok International Dance and Music festival, Seoul Modafee Festival, Sidance Seoul, International Spring Festival a Tel Aviv, Santa Lucia Festival a Monterrey, Madrid en Danza, Valencia Temporada Festival, Prisma International Dance Festival, Vitebsk International Festival of Modern Choreography, Fabbrica Europa, Oriente Occidente, Invito alla Danza, Milano Oltre, Transart, La Merce, Guangdong Dance Festival, Chutzpah Dance Festival, Tokyo Dance New Air, Biarritz Le tempes D’Aimer, City Contemporary Dance Festival, Arcachon Dance Festival, Bangkok Italian Festival, Ankara Music Festival, Tblisi Ballet Festival, Hong Kong City Contemporary Dance Festival, Frei Art Festival, Copenaghen Dance Festival, Dap Festival, Milano Oltre. Nel 2021 Spellbound ha presentato le creazioni Marte di Marcos Morau e Vivaldiana di Mauro Astolfi al prestigioso Dance Inversion Festival prodotto dal Teatro Bolshoi di Mosca in Russia.
Il programma potrebbe subire variazioni