In mostra i migliori scatti della XIV edizione del premio dedicato a fotografi latinoamericani under 35
L’IILA-Organizzazione internazionale italo-latino americana presenta i progetti del vincitore e dei finalisti del XIV Premio PHOTO IILA, dedicato a fotografi latinoamericani under 35 e realizzato con il contributo del Ministero degli Esteri e Cooperazione Internazionale italiano (DGCS/MAECI), in collaborazione con i Paesi latinoamericani membri dell’IILA e il Centro Sperimentale di Fotografia Adams.
Il tema del concorso e la mostra
Grazie al lavoro rigoroso della giuria, composta da esponenti del mondo della fotografia, quali Flavio Bizzarri, fotografo e CEO/ Direttore di Bizzarri Studio; Luisa Briganti, Direttrice del Centro Sperimentale di Fotografia Adams – partner di PHOTO IILA; Chiara Capodici, curatrice, book designer e fondatrice di Leporello photobooks et al; Alessia Locatelli, Direttrice Artistica della Biennale Internazionale della Fotografia Femminile – BFF (bffmantova.com) e co-direttrice dell’Archivio Enrico Cattaneo, si presentano, al Museo di Roma in Trastevere le foto di Enrique Pezo (Perù), vincitore di questa quattordicesima edizione, con il progetto “El fin del río” e, accanto a lui, le opere di tutti i finalisti del premio: Verónica Lombeida (Ecuador), Menzione d’onore con il progetto “La Floresta” (2018-2019); Natalia Pinilla (Colombia), finalista con il progetto “Ciudad ausente” (2023); Frida Castillo (Messico), finalista con un progetto senza titolo (2015 – 2023); Luis David Esparragoza (Repubblica Bolivariana del Venezuela), finalista con il progetto “Todos caben” (2023); Juan Eduardo Barberis (Argentina) finalista con il progetto “Insostenible” (2023).
Del percorso espositivo è parte anche Natalia Ortiz (Colombia), vincitrice della XIII edizione del Premio, esporrà il risultato della sua residenza, un progetto dedicato a Roma, intitolato “La Voz de Roma”, che riflette su come l’elemento dell’acqua abbia influito sullo sviluppo di una grande civiltà e sia parte integrante della Città stessa.
I fotografi partecipanti hanno presentato lavori molto vari, sia per tecnica che per contenuti, confrontandosi con il tema “Città e comunità sostenibili”, che si ispira a uno dei 17 Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile che fanno parte dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: il numero 11, che si prefigge di “rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili”. IILA, Organizzazione Internazionale membro Osservatore presso l’ONU, intende contribuire con le proprie iniziative al raggiungimento degli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile, tra i quali il numero 11 riveste indubbia rilevanza e attualità. I lavori in mostra ci invitano a riflettere sull’intima relazione fra l’essere umano e il territorio, su quali siano le strategie e le dinamiche che scaturiscono da questa convivenza.
La mostra è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
Il programma potrebbe subire variazioni
