CASA DEL CINEMA E MUSEO PIETRO CANONICA

CASA DEL CINEMA E MUSEO PIETRO CANONICA

Roma Capitale inaugura le nuove aule studio


Roma, 12 giugno 2025 – Due nuove aule studio aprono al pubblico. Questa mattina sono state inaugurate le aule studio di Casa del Cinema e del Museo Pietro Canonica dall’Assessore alla Cultura di Roma Capitale Massimiliano Smeriglio, la Direttrice del Patrimonio artistico delle Ville Storiche, Federica Pirani e la Direttrice artistica della Casa del Cinema Paola Malanga.

L’iniziativa rientra in un progetto più ampio che prevede la creazione di una rete di aule studio capitoline, complementare al sistema delle biblioteche civiche. Nei mesi scorsi sono state aperte le aule studio al Museo di Roma, a Palazzo Braschi, al MACRO, a La Pelanda del Mattatoio e nei quartieri Montespaccato e Trionfale. A queste si aggiungono quelle realizzate dai Municipi: alla Vaccheria e a piazza Sempione. Il progetto della Rete delle aule studio, a cui potranno partecipare anche soggetti esterni all’amministrazione locale con delle sedi federate, nasce con l’obiettivo di garantire spazi accessibili e accoglienti per la cittadinanza, valorizzando il patrimonio culturale della città.

L’aula studio della Casa del Cinema, gestita dalla Fondazione Cinema per Roma, dispone di 8 postazioni dedicate e di ulteriori 20 in un’area del punto ristoro, con apertura quotidiana dalle 10:00 alle 18:00.

Quella del Museo Pietro Canonica, sotto la gestione della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, offre 8 postazioni accessibili negli orari di apertura del museo: dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 16:00 e il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 19:00. Entrambe le aule studio si trovano nella splendida cornice di Villa Borghese, in un ambiente unico e suggestivo.

Le aule studio sono pensate per offrire ai cittadini e alle cittadine nuovi spazi dedicati alla lettura, allo studio e alla socializzazione all’interno di alcuni dei luoghi più suggestivi della Capitale. Questo progetto si inserisce in una strategia di potenziamento dei presidi culturali di Roma Capitale, che entro la fine del mandato del sindaco Gualtieri vedrà un sistema composto da una rete articolata e solida composta da 68 presidi presenti in tutta la città: 42 biblioteche in gran parte rinnovate, circa 20 aule studio e 10 poli civici, nonché la riqualificazione di 22 delle 40 biblioteche già esistenti con i fondi PNRR, rendendo disponibile un’infrastruttura pubblica, gratuita, di accesso alle politiche culturali e alla conoscenza, più forte e radicato.

Prossimamente, una nuova aula studio aprirà nel quartiere di Tor Pignattara. Nel frattempo, l’Assessorato alla Cultura di Massimiliano Smeriglio è al lavoro per realizzarne di nuove anche alla Centrale Montemartini, alla Torre dei Conti e all’interno del futuro Museo delle Periferie che sorgerà a Tor Bella Monaca.

In attesa dell’ampliamento della Rete, l’Assessorato alla Cultura ha avviato una collaborazione con l’ISIA Roma Design, (Istituto Universitario pubblico di Design), per la realizzazione di un portale in cui si potranno reperire tutte le aule studio, comunali e federate, presenti nel territorio.