Carolina e Ferdinando. E non sempre seguendo il dopo al prima
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Carolina e Ferdinando. E non sempre seguendo il dopo al prima

In mostra sculture, incisioni, installazioni multimediali di Gianluca Esposito che esplorano artisticamente le relazioni fra Maria Carolina d’Asburgo Lorena, il marito Ferdinando IV di Borbone e il Regno di Napoli

01.01.2025 ORE 11:00 Museo Napoleonico
Piazza di Ponte Umberto I, 1
Municipio I

Gianluca Esposito porta avanti dal 2016 un lavoro di ricerca artistica incentrato sui due sovrani e, in particolare, su Maria Carolina d’Asburgo Lorena che, con alterne vicende, regnò a Napoli come consorte di Ferdinando IV di Borbone dal 1768 e fino ai primi anni del nuovo secolo.
Le stesse incisioni sono state animate attraverso un progetto didattico che ha coinvolto l’artista, i docenti e gli allievi dell’Istituto Cine-TV Roberto Rossellini, giungendo a realizzare la video installazione esposta in mostra, dove a guidare il pubblico è proprio la voce narrante dell’artista: si tratta di un progetto particolarmente attento all’inclusione poiché, tra immagini, voce e sottotitoli, rende accessibile il testo poetico guida della mostra per ogni tipo di persone.

Sabato 26 ottobre alle 16.30, in occasione di Rome Art Week, si svolgerà nel museo la conversazione I Borbone e il sogno di Napoli che metterà in dialogo l’artista con Marco Pupillo, curatore del museo, e con Penelope Filacchione, curatrice della mostra, evidenziando proprio la relazione tra l’arte e la storia, tra realtà storica – se essa esiste e si può definire – e licenza poetica. In questa occasione saranno anche esposti alcuni pezzi della collezione del Museo Napoleonico riferiti ai sovrani Borbone, solitamente conservati nei depositi.

Durante il periodo d’apertura saranno inoltre previste attività didattiche per le scuole e per le famiglie curate dagli operatori di Art Sharing Roma ETS, inclusa una visita per il pubblico con la curatrice e l’artista.

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Ingresso

gratuito
orari di apertura: dalle ore 11 alle 16
ultimo ingresso ore 15

A cura di

Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

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