David Grossman in dialogo con Melania Mazzucco

 

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Prenotazione consigliata al numero 060608 e valida entro 10 minuti dall’orario di inizio dell’evento.
Trascorso il termine la priorità in ingresso viene data alla fila d’attesa.

David Grossman è nato a Gerusalemme nel 1954. Noto per il suo impegno volto a una risoluzione pacifica della questione palestinese, è uno dei più grandi narratori contemporanei, vincitore di numerosi premi tra i quali il Man Booker International Prize, il Premio internazionale per la pace degli editori tedeschi, l’Israel Prize in Literature, il St. Louis Literary Award, l’EMET Prize in Culture and Arts. È diventato un caso letterario nel 1988 con Vedi alla voce: amore (1991). Tra i suoi romanzi ricordiamo: Il libro della grammatica interiore (1992), Ci sono bambini a zigzag (1996), Che tu sia per me il coltello (1999), Qualcuno con cui correre (2002), Col corpo capisco (2004), A un cerbiatto somiglia il mio amore (2009), Caduto fuori dal tempo (2012), Applausi a scena vuota (2014) e La vita gioca con me (2019), tutti pubblicati da Mondadori.  Suoi sono anche una fortunata serie di libri per bambini e per ragazzi e alcuni libri-inchiesta dedicati alla questione palestinese: Il vento giallo (1988), Un popolo invisibile (1993), Con gli occhi del nemico (2007), La guerra che non si può vincere (2003), Sparare a una colomba (2021).