Il Giubileo dei Margini è un progetto che promuove e valorizza il patrimonio culturale del Municipio Roma V, sfruttando uno dei percorsi principali dell’Itinerario di Salisburgo (VII sec. d.C.). In particolare, il progetto si concentra sul tracciato che attraversa l’antica via Labicana, da noi ribattezzato Percorso del Mausoleo.
Promosso dall’Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros, il progetto è co-curato dalla rete delle comunità patrimoniali dell’Ecomuseo, un network che riunisce 40 organizzazioni attive nella salvaguardia del territorio. I membri della rete saranno beneficiari e protagonisti delle iniziative, rivolte a un vasto pubblico: comunità locali, turisti, pellegrini, ricercatori, studenti e viaggiatori.
Il programma conta 33 appuntamenti che sviluppano oltre 110 eventi tra passeggiate patrimoniali, visite guidate a monumenti, mostre e allestimenti sulla storia del territorio, attività con le scuole e workshop sulle tradizioni locali. Attraverso queste azioni, i luoghi del pellegrinaggio saranno raccontati in una prospettiva contemporanea, offrendo una narrazione inedita delle periferie della città.
Questo nuovo racconto trae ispirazione proprio dall’Itinerario di Salisburgo, nella parte in cui sono descritti i percorsi fuori le Mura Aureliane. In queste pagine le attuali periferie appaiono come mete privilegiate del pellegrinaggio, nonché custodi di uno straordinario patrimonio culturale e spirituale. Emerge il profilo un territorio con una storia importante, centrale per la tradizione pellegrina e determinante nella formazione dell’idea stessa di Città Santa. È un racconto diverso da quello attuale che, invece, è centrato sul degrado, insicurezza e marginalità. Una cronaca contemporanea che non sta più in piedi e mortifica la ricchezza di questi territorio e l’operato delle comunità che se ne prendono cura.
Il Giubileo dei Margini vuole essere uno strumento di riscatto per rivendicare il valore del territorio che i cittadini vivono e custodiscono, per reclamare sostegno alle pratiche che mettono il patrimonio culturale al centro della vita collettiva. Un approccio questo, in linea coi principi della Convenzione di Faro, che rende il progetto un esempio virtuoso di valorizzazione partecipativa del paesaggio materiale e immateriale dei margini della città.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi
Il programma potrebbe subire variazioni