I sogni non muoiono all'alba

AiCS e l’associazione Il Profeta tra i ragazzi dell’Istituto penale minorile di Casal del Marmo con un progetto volto a favore le relazioni umane tra loro e gli anziani del quartiere.

I ragazzi, dopo aver incontrato gli anziani di Primavalle, Casalotti e Bastogi per raccogliere “storie di vita” significative, hanno ascoltato i cittadini venendo a conoscenza di racconti, storie di vita su persone, anche criminali di zona, finite con la morte o con la detenzione.

Le esperienze, rielaborate dal gruppo-teatro del carcere, sono state trasformate in un vero e proprio testo drammaturgico che ha portato alla realizzazione di un video-spettacolo dal titolo: “I Sogni non muoiono all’alba”, che verrà presentato il 22 dicembre all’interno del carcere.

L’obiettivo finale è quello di creare una cultura della solidarietà che passi attraverso l’uso del “racconto” come forza sinergica che dia “parola alle forze marginali della città” e favorisca la costruzione di un vero ponte tra realtà carceraria e sistema sociale con un livello di accettazione non basato sull’assistenzialismo ma su concreti e costanti processi di integrazione sociale”.

Il progetto è stato curato da Antonio Turco, figura storica del “teatro penitenziario italiano”, dalla pedagogista Tamara Boccia che si occupa dei processi di scrittura creativa dei ragazzi (con gli stessi criteri utilizzati nel laboratorio di Rebibbia Reclusione e Poggioreale e prossimamente nel carcere di Santa Maria Capua Vetere) e da alcuni ex detenuti che fanno parte da anni della Compagnia Stabile Assai, il primo e più noto gruppo teatrale penitenziario italiano, vincitore due volte del Premio Troisi. Il teatro e l’arte diventano uno strumento di rinascita individuale.

Completa il progetto un percorso di formazione professionale curato dal regista Enrico Maria Falcone che insegna ai ragazzi e ragazze che parteciperanno al laboratorio, “le arti e i mestieri del teatro”, come fece il maestro Eduardo De Filippo con i minorenni di Nisida.

Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico Estate Romana 2020-2021-2022

Il programma potrebbe subire variazioni