LA ZATTERA
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LA ZATTERA

Progetto di coinvolgimento pubblico tra ricerca artistica ed esplorazione urbana e sociale per la realizzazione di un’opera artistica, la Zattera

22.11.2022 ─
31.12.2022
Luoghi Vari

Informazioni

Il progetto ruota attorno alla costruzione, in tre anni, di un’opera artistica, la Zattera.

La Zattera evoca una condizione di sopravvivenza e un vagare alla deriva che diviene strategia di lettura e di interpretazione delle tracce di una storia recente largamente dimenticata, quella della Roma informale, migrante e subalterna, delle rappresentazioni che l’arte ne ha dato, delle forme di autorganizzazione sociale e di educazione che ha generato.

Al termine dei tre anni di programma pubblico, si presenta il “carico” di storie, memorie, mappe e tracce che ha raccolto la Zattera nel suo vagare tra i margini delle memorie di Roma capitale. Storie e memorie – esplorate, agite e immaginate, attraverso delle azioni pubbliche che abbiamo chiamato “circostanze”, con la Scuola di Urbanesimo Nomade e le tante e diverse realtà incontrate e che rappresentano o sono testimoni delle storie invisibili della città – vengono trasformate negli Itineraria, Memorabilia, Lapidaria e nei Fasti, strumenti di ricordo e di celebrazione di una rinnovata coscienza sociale che può aprirci inedite strade verso un futuro di convivenza.

Il progetto è un percorso di ricerca e formazione aperto dove possano incontrarsi chi è artista, abitante, ricercatore, testimone e coloro che ancora oggi vivono uno  statuto incerto di diritto e  cittadinanza.

Lo spazio NoWorking diventa per l’intera durata del programma un Centro Studi, un luogo aperto alla consultazione della biblioteca di arte, architettura, pratiche sociali e artistiche dell’archivio di più di 25 anni di progetti e azioni a Roma e non solo, un laboratorio per la costruzione della Zattera.

Il progetto è curato per Stalker da Giulia Fiocca e Lorenzo Romito e realizzato insieme alla Scuola di Urbanesimo Nomade e al NoWorking Media lab in collaborazione con Accademia di Belle Arti, Accademia di Francia – Villa Medici, AMM – Archivio delle Memorie Migranti, Ararat – Centro socio-culturale Curdo, Archivio Villaggio Globale, Assessorato alla Memoria I Municipio, Assessorato alle Politiche Culturali VIII Municipio, Associazione Genitori Di Donato, Associazione Nawroz, Binario 15 onlus, Circolo Gianni Bosio, Circolo Scandinavo a Roma, Fondazione Pianoterra onlus, Mad’O (Museo dell’Atto di Ospitalità), Master in Global Humanities – Università Sapienza, NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, Scuola di Herat in esilio a Roma, Studioforme.

Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico “Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022”
Il programma potrebbe subire variazioni

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