Dall’esperienza dell’Argot Studio di Roma, storico spazio nel cuore di Trastevere nato nel 1984, casa e factory per attori e registi aperta alla ricerca e la sperimentazione di nuovi linguaggi, con una particolare attenzione alla nuova drammaturgia italiana e internazionale, nasce No man’s land – percorso di alta formazione teatrale, progetto formativo rivolto a giovani attrici e attori già diplomati e non solo, che ricercano la possibilità di affermarsi come professionisti nel mercato del lavoro.
Il progetto si concentra sulla valorizzazione della nuova drammaturgia e sul sostegno alle nuove generazioni del teatro, promuovendo un ambiente di scambio e collaborazione tra la scrittura drammaturgica e gli attori. Rivolto a una classe di 12 giovani attori appena diplomati, il programma è pensato per accompagnare la loro transizione dal contesto scolastico a quello professionale. Il percorso, condotto da professionisti del settore teatrale e audiovisivo, offre un’opportunità unica di crescita professionale attraverso incontri intensivi e trasversali, puntando sulla formazione intergenerazionale.
Questa proposta progettuale prevede una collaborazione con i docenti permanenti per analizzare e riscrivere il testo classico “Tre sorelle” di Anton Cechov, presentandolo successivamente in una forma inedita e contemporanea al pubblico presso il Teatro del Lido di Ostia.
Attraverso 5 incontri con professionisti del settore teatrale e cinematografico, gli allievi hanno l’opportunità di confrontarsi con ambiti multidisciplinari, arricchendo la loro comprensione del mondo artistico.
Il percorso include talk dedicati alla classe e un pubblico scelto di ragazzi e ragazze tra i 16 e i 25 anni che aderiscono al progetto formativo Dominio Pubblico, con i protagonisti della stagione Argot Studio, esplorando le loro storie e percorsi artistici nel contesto della scena contemporanea nazionale.
Il Teatro Argot Studio è raggiungibile con i seguenti mezzi pubblici: tram 8 o i bus 75 – H – 3.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico, curato dal Dipartimento Attività Culturali, per il reperimento di progetti per la concessione di contributi destinati a sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti, per progetti di ricerca e sperimentazione per la Stagione 2023/2024
Il programma potrebbe subire variazioni