Come drammatizzare il reale senza che il reale se ne accorga? Come costruire una drammaturgia di eventi che dialoghi con quello che c’è e che a esso si sovrapponga delicatamente, senza dichiarare la propria presenza straordinaria, così da poter aprire squarci di possibile, di eventuale, di fortuito, di desiderato o dimenticato? È a partire da queste domande che nasce In una qualunque parte del pianeta, un progetto che si compone di due linee di lavoro principali.
La prima fase è legata allo studio, all’analisi e all’indagine condivisa e prevede residenze produttive e una serie di laboratori gratuiti che hanno come oggetto principale di studio e di ricerca l’osservazione, l’ascolto e la registrazione della realtà.
La seconda fase del progetto è quella dell’apertura al pubblico dell’evento: i luoghi individuati diventeranno, assieme a tutte le persone che li attraverseranno, i protagonisti di un evento unico nel suo genere in cui le performance di Giovanni Onorato, Gabriele Portoghese e Arianna Pozzoli si mescolano con i cittadini per restituire il racconto di ciò che esiste già entrando in dialogo con una drammaturgia esplosa e non lineare curata da Muta Imago, Daria Deflorian e Antonio Tagliarini con lo scopo di indagare e trasformare la forma e la natura della realtà dei luoghi in cui prende vita.
L’unico segno dichiarato sono delle didascalie accessibili dai dispositivi del pubblico e dei passati tramite QR code, che de-scrivono la città direttamente davanti agli occhi di chi la abita: una drammaturgia di parole che riscrive il reale a partire dal reale stesso, sottolineandone da un certo punto di vista la straordinarietà ma, allo stesso tempo, l’assoluta normalità.
Ogni giornata di performance è aperta, negli spazi del TeatroBasilica, da un incontro di approfondimento curato da Lorenzo Pavolini e Attilio Scarpellini per tematizzare e accendere la riflessione attorno ad alcuni temi cardine del progetto.
La manifestazione è raggiungibili con i mezzi pubblici: bus Metro A, B / Tram 5, 14 /Autobus C2, H, M, 38, 40, 64, 60L, 82, 90, 92, 105, 105L, 170, 175, 217, 310, 714, 910, n2L, n5, n7,
n8, n9, n13, n15 .
Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico “Estate Romana 2023-2024”
Il programma potrebbe subire variazioni