Roma Visiva | Ritratti Romani: lo sguardo fotosensibile di Ghitta Carell

Roma Visiva | Ritratti Romani: lo sguardo fotosensibile di Ghitta Carell

Il focus di Lidia Giusto sulla fotografa Ghitta Carell, punto di riferimento nella scena romana dal 1920 al 1950, in un'epoca in cui la scena fotografica, e non solo, era dominata dagli uomini


Tra gli anni Venti e Trenta del Novecento, la fotografa Ghitta Carell è diventata un punto di riferimento nella scena romana. Ritratti Romani: lo sguardo fotosensibile di Ghitta Carell è il focus, a cura di Lidia Giusto, dedicato al suo percorso, a Roma Visiva, a partire dall’apertura del suo studio fotografico in piazza del Popolo. Fortemente determinata, la fotografa segue il suo sogno artistico e riesce a realizzarlo, affermandosi in un ambito all’epoca considerato maschile. Il Fondo Ghitta Carell, nell’Archivio Storico Fotografico della Fondazione 3M, a Milano, contiene 15 lastre originali e 2806 stampe, che documentano l’attività della fotografa dal 1920 al 1950.

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