La struttura
romarivista intende essere insieme voce indipendente, autorevole e aperta, radicata a Roma e connessa al mondo, capace di alimentare un dibattito che non resti
intrappolato nel presente continuo, ma che sappia immaginare futuro e comunità.
Ogni numero nasce da uno spunto narrativo — una figura intellettuale, artistica, una storia, un’idea — che invita a riflettere sui suoi rimandi nel presente e sulle prospettive possibili nel futuro. Attorno a questo tema, nella prima parte della rivista, si articolano saggi, reportage, conversazioni e immagini.
In questo primo numero, le riflessioni si sviluppano a partire dal pensiero di Pier Paolo Pasolini, come pensatore della modernità in crisi non un “profeta” ma uno che ha intuito l’intreccio tra media, consumismo e identità sociale e i rapporti di potere correlati
Inoltre otto rubriche sono state pensate per raccontare appieno quanto c’è qui in giro.
- Echi Interventi che mettono in luce e riflettono sui fatti del passato recente o remoto e che proiettano ancora la propria ombra nel tessuto urbano attuale, culturale, sociale, architettonico.
- Tracce Il racconto di esperienze attive che producono forme di cultura alternativa, segnali deboli di possibili tendenze future, cura di espressioni culturale indipendenti e non considerate dal mainstream.
- Filigrana Intelligenze dal mondo che si prendono cura di Roma, voci che la interrogano, sguardi diversi e stranieri che l’immaginano.
- Prospettive Fatti e soggetti del presente per riflettere su quali effetti possono avere in futuro. Lo studio di sistemi complessi, per stimolare considerazioni sulle trasformazioni culturali e sociali.
- Interferenze Riflessioni a proposito degli effetti delle innovazioni tecnologiche, in particolare dell’AI, sulla formazione delle coscienze, della cultura, sul senso stesso di concetti quali etica o verità.
- H501 La Roma che crea, inventa, ricerca, elabora, produce cultura e conoscenza. I luoghi che hanno segnato, segnano e segneranno la vita culturale della città di Roma.
- Schegge Visioni future in fumetti, poesie, narrazioni.
- Sguardi Esperienze e punti di vista su fatti, luoghi, comunità presenti nella città, evoluzioni sui modi di vivere, di fare, di parlare.