In un’epoca come la nostra, drammaticamente segnata dalla crescita di violenza sul corpo delle donne, quale relazione può esserci tra eros, il corpo offeso da violenze verbali, fisiche, pregiudizi, odi e la presenza ineffabile dell’anima e delle sue sofferenze?
Attorno a questi temi ruoterà il convegno Eros, tra corpo violato e anima, organizzato da Lo Sguardo e la Voce, associazione di promozione sociale per la diffusione delle pratiche filosofiche.
L’evento vuole essere il primo di una serie di “sentieri” volti a delineare nuovi, possibili orizzonti di senso per affrontare il presente, ospitando le voci di filosofi, educatori, scrittori, poeti e artisti.
Il convegno del 10 febbraio si articolerà in tre momenti nell’arco dell’intera giornata: sessione mattutina (9:00-13.30), tavola rotonda (15:00-17:00), laboratorio di pratiche filosofiche (17:00-19:00).
In mattinata interverranno, nell’ordine:
• Fulvia Galli della Loggia, counselor filosofica, docente, presidente di Lo Sguardo e la Voce APS (“Anima tra corpo ed eros”);
• Monica Sanfilippo, counselor filosofica, musicista e docente in comando al MIM (“Identità personale, riti di passaggio e giovani generazioni”);
• Bruno Montanari, professore ordinario di Filosofia del Diritto, Direttore responsabile della rivista Teoria e Critica della Regolazione sociale (“L’Io è il Tu. Alterità e finitudine”);
• Giovanna Cristina Vivinetto, poetessa e docente (“Aspettammo i nostri corpi come si aspetta la primavera: la poesia come liberazione profonda del sé”);
• Francesco Pacifico, scrittore e traduttore (“Chi può permettersi di educare al desiderio?”);
• Sara Fortuna, professore associato di Teoria dei linguaggi, Filosofia del linguaggio e Storia dell’estetica presso l’Università Guglielmo Marconi (“L’invenzione dell’eros. Una prospettiva femminista in dialogo con Vico e Bachofen”);
• Ivan Truol, attore, danzatore, coreografo e insegnante (“Il Corpo come strumento di espressione e di relazione”).
La tavola rotonda dal titolo “Violare il corpo, violare l’anima” vedrà la partecipazione dei relatori in un dialogo aperto al pubblico. Modererà Silvia Paris, counselor filosofica, orientatrice e formatrice nella pubblica amministrazione.
Per chi lo desidera la giornata si concluderà con il laboratorio di pratiche filosofiche a orientamento atmosferico-espressivo (max 20 partecipanti), condotto da Giangiacomo Colli, attore, regista, educatore ed esperto di pedagogie teatrali.