Perchè un magazine

Perchè un magazine

Roma è una città che porta sulle spalle un’eredità ingombrante: la custode della memoria, il teatro di una bellezza così potente da offuscare ciò che accade nel presente. Ma proprio questa immagine –  così immobilizzante – mette in ombra la vocazione naturale di Roma nel XXI secolo: essere una capitale della conoscenza, della cultura e della cura.

romarivista nasce dall’idea che l’anima di una città si colga anche in ciò che scorre troppo in fretta per essere riconosciuto, o che semplicemente non si vede. Roma viene spesso letta per frammenti – la bellezza, il disordine, la nostalgia, la lentezza – ma questa frammentazione ne offusca la vitalità: la rivoluzione quotidiana che anima i suoi luoghi di studio, di lavoro, di ricerca, i gesti di chi la abita. È una città che crea e produce cultura anche quando non lo dichiara, un laboratorio continuo di conoscenza.

Questa rivista prova a restituirne la complessità: senza celebrare, ma osservando; senza banalizzare, ma mettendo in dialogo. Ogni numero nasce da un innesco narrativo – una figura o un pensiero che attraversa il tempo – per interrogare il presente. Cerchiamo traiettorie, domande, non risposte definitive: fili che connettono storie, idee, pratiche culturali, aiutando chi legge a orientarsi in un paesaggio in trasformazione.

Se una città è anche il modo in cui sceglie di raccontarsi, questa rivista prova a farlo con uno sguardo che non cerca l’effetto, ma il senso. Con l’ambizione di contribuire a una cittadinanza più consapevole e condivisa.