Un anello intorno al Lago di Martignano, bacino dell’Acquedotto Alsietino.
Una passeggiata all’insegna degli antichi vulcani nell’area a est del Lago di Bracciano, dove fra 300.000 e 100.000 anni fa le attività magmatiche esplosive, distribuite su diversi punti di emissione, hanno originato morfologie peculiari e quasi uniche, composte da ripidi orli circolari, conche, caldere e crateri di esplosione. Alcune depressioni si sono presto riempite d’acqua e sono, a tutt’oggi, ancora laghi, come quelli di Bracciano e Martignano. Altre depressioni col tempo si sono prosciugate, come quelle di Baccano e Stracciacappe. Ne è scaturito un paesaggio nell’insieme molto articolato e ricco di punti panoramici dove, fra campi, pascoli e boschi,
muoveremo i nostri passi curiosi. Lungo il cammino momenti di pratica somatica/Feldenkrais condotta da Eva Paciulli.
PERCORSO Lunghezza: 12 km. Dislivello: 170 m. Difficoltà: T/E. Tempo: 7 ore. Altro: pranzo al sacco; attrezzatura adeguata.
Conduce Filippo Bellisario, geologo e guida ambientale esperta; Eva Paciulli, insegnante Feldenkrais
Attivo GAME via app.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi