SCUOLA DI DANZA DEL TEATRO DELL’OPERA DI ROMA DIRETTA DA ELEONORA ABBAGNATO – MATCH
Coreografia: Francesco Annarumma.

PANZETTI TICCONI–AeReA
Si articola attorno ad un oggetto sin dal principio impiegato per manifestare appartenenza e separazione, marcando il distinguo tra un ipotetico noi da loro. La bandiera. Di un grigio argenteo, si presenta ripulita da stemmi, simboli, sino a raggiungere la sua essenza plastica. Come appartenenti ad un passato prossimo o remoto, figure fantasmatiche prendono corpo in una partitura di svelamenti, evocando una stretta quanto antica fratellanza tra due oggetti tessili, bandiera e sudario. Progetto vincitore del Premio Hermès Danza Triennale Milano; di e con: Ginevra Panzetti, Enrico Ticconi; suono: Demetrio Castellucci.

CHIARA MAROLLA – Aλς
Il cuore di questo progetto risiede nella semplice possibilità di abitare un luogo pubblico per mezzo del gesto danzato, con l’intenzione di innaffiare e coltivare un pezzo di strada, di piazza o di parco con movimento, voce, letture ed immagini. È dagli incontri fatti in strada durante una prima sperimentazione in fase pandemica, e soprattutto dalle domande ricevute dai bambini incuriositi, che è nato Aλς, personaggio ambiguo e multiforme, dotato di una maschera e di oggetti di lavoro. Al valico tra essere umano, vegetale o animale, essere familiare o inimmaginabile, Aλς integra in sé diversi elementi, ne parla e li trasforma, restituendo in una dimensione performativa la possibilità di cadere in un luogo senza tempo.  Creazione e interpretazione: Chiara Marolla; drammaturgia: Chiara Marolla e Cinzia Sità, a partire dai testi di John Berger, Doris Lessing, Christina Pluhar, L. Wittgestein, Gabriel García Márquez, Isabelle Allende e Giorgio Ieranò; dramaturgia e accompagnamento della performance: Cinzia Sità; musica: Donald Beteille.

LUCREZIA GABRIELI–PASSING THROUGH SOLO EXTRACTS
Passing Through vede come protagonistә due figure che attraversano diversi “stati” dell’amore. Il lavoro nasce in seguito alla visione di Beauty di O. Eliasson, di “attrezzature urbane per la collettività” di La Pietra, di un dipinto di Morris e diversi libri, podcast e opere sui modi di amare d’oggi. In apertura a ciò che luoghi, persone e il tempo stanno facendo entrare nel lavoro rimane la volontà di trasmettere i pensieri attraverso il gesto e il corpo, velando il volto, scelta che ha sottolineato la necessità del lavoro sulla musicalità, memoria e dinamica. Ideazione: Lucrezia C. Gabrieli; performer: Lucrezia C. Gabrieli, Martina D’Oro.

ELISA SBARAGLI – MIRADA Mirada è lo sguardo sull’infinito e contemporaneamente l’occhio imperfetto, il dettaglio ingigantito. Mirada si propone come un esercizio collettivo per una visione onnisciente e potenziata, che sperimenta nella simultaneità un piacere duplice: quello della prossimità e dell’andare a fondo nel dettaglio. Di e con: Elisa Sbaragli; con il contributo di Edoardo Sansonne e Fabio Brusadin; coreografia e danza: Elisa Sbaragli; elaborazione sonora: Edoardo Sansonne.

SIMONA BERTOZZI – ATHLETES GYMNASIUM SOLO (STUDIO OUTDOOR)
ATHLETES è un progetto tra danza, sport e vocalità che si apre a formati performativi mobili e trasversali e pone al centro della ricerca il gesto atletico di gruppi di donne come atto di resistenza e forza trasformativa. Prendendo ispirazione dal mosaico delle Palestriti (Sicilia IV sec.), rara rappresentazione di rituale agonistico femminile dell’antichità, ATHLETES riattualizza il linguaggio corporeo e coreografico incontrando atlete, danzatrici e donne di ogni età e provenienza. Gymnasium-solo, in questa inedita versione outdoor, mette a nudo la palestra del progetto, disseminando gesti, esercizi, cellule coreografiche che hanno trovato sviluppo nelle fasi successive e corali. Concept, coreografia e danza: Simona Bertozzi.

PANZETTI TICCONI–AeReA
Si articola attorno ad un oggetto sin dal principio impiegato per manifestare appartenenza e separazione, marcando il distinguo tra un ipotetico noi da loro. La bandiera. Di un grigio argenteo, si presenta ripulita da stemmi, simboli, sino a raggiungere la sua essenza plastica. Come appartenenti ad un passato prossimo o remoto, figure fantasmatiche prendono corpo in una partitura di svelamenti, evocando una stretta quanto antica fratellanza tra due oggetti tessili, bandiera e sudario. Progetto vincitore del Premio Hermès Danza Triennale Milano; di e con: Ginevra Panzetti, Enrico Ticconi; suono: Demetrio Castellucci.

CAMILLA MONGA – PASSAGE/PAYSAGE
PASSAGE (passaggio) è uno stretto corridoio in cui il limite diventa forza attraverso un duetto di corpi femminili continuamente interrotto da un ritmo ripetitivo incessante, da frequenze basse e suoni concreti. PAYSAGE (paesaggio) la ripetizione diventa una forma di cambiamento e i due corpi in scena divengono uno l’alter ego dell’altro. Progetto di Camilla Monga & Federica Furlani; danza: Chiara Montalbani e Camilla Monga; musica di Federica Furlani.

FABRITIA D’INTINO–TAGADÀ
Le performer abitano lo stesso luogo senza mai incontrarsi e si condizionano a vicenda attraverso uno scambio indiretto di informazioni. L’intento è quello di superare l’idea di solitudine dando valore ai diversi livelli di comunicazione e presenza, scegliendo lo spazio pubblico per esplorare le possibilità dei rapporti nella tensione tra reale e digitale. Ideazione e coreografia: Fabritia D’Intino; collaborazione alla coreografia: Daria Greco; danza: Fabritia D’Intino e Daria Greco; musica originale: Federico Scettri.

OLIMPIA FORTUNI – X
Suono, movimento, architetture naturali e artificiali sono strumenti di questo complesso studio compositivo: un dono X (per) chi partecipa e X (per) chi ospita. La sintesi è fatta per il pubblico, X (per) è un simbolo le cui due linee che si incrociano sono il ponte per entrare in comunicazione con l’altro. Suono e Corpo sono il viaggio, la musicista e la danzatrice nel ruolo di ricercatrici/esploratrici sono il tramite (X–per) che accompagna gli spettatori/viaggiatori in un luogo altro per tornare carichi di un’esperienza sensoriale tra reale e surreale. Suono: Katatonic Silentio; interpreti: Olimpia Fortuni, Katatonic Silentio; studio delle pratiche sciamaniche: Corinna Ciulli.

VIP DANZA
Intervento scuola di danza.

ALESSANDRO SCIARRONI–SAVE THE LAST DANCE FOR ME
Si tratta di una danza di corteggiamento risalente ai primi del ‘900: prevede che i danzatori abbracciati l’un l’altro, girino vorticosamente mentre si piegano sulle ginocchia quasi fino a terra. Con: Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini.

FABRITIA D’INTINO–TAGADÀ
Le performer abitano lo stesso luogo senza mai incontrarsi e si condizionano a vicenda attraverso uno scambio indiretto di informazioni. L’intento è quello di superare l’idea di solitudine dando valore ai diversi livelli di comunicazione e presenza, scegliendo lo spazio pubblico per esplorare le possibilità dei rapporti nella tensione tra reale e digitale. Ideazione e coreografia: Fabritia D’Intino; collaborazione alla coreografia: Daria Greco; danza: Fabritia D’Intino e Daria Greco; musica originale: Federico Scettri.

DANIELE NINARELLO – I OFFER MYSELF TO YOU
Una riflessione sul corpo, sulla postura dell’attesa quando è immerso nella sua solitudine e sul desiderio di lasciarsi attraversare ed orientare da altre voci, quelle degli artisti: Cristina Donà, Elena Giannotti, Alessandro Sciarroni. Daniele Ninarello si lascerà guidare dalle loro immagini, suoni e sensazioni pervenuti attraverso scores sull’invito di immaginarlo nel colmare una provvisoria solitudine con il loro pensiero. Coreografia: Daniele Ninarello; scores coreografici: Cristina Donà, Elena Giannotti, Alessandro Sciarroni.

LABORATORIO
GIANMARIA BORZILLO E GIOVANFRANCESCO GIANNINI – POLKA CHINATA
Workshop di trasmissione della polka chinata a cura di Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini.
Per partecipare: romadanza24@gmail.com

a cura dello IALS

Inizio ore 19.00

• Pizzica e Taranta 2 Interventi – Francesca Trenta (15 minuti)
• Danza contemporanea – Allievi Temple University (4 minuti)
• Prima Esibizione Danza Aerea – Claudio Ladisa (10 minuti)
• Contemporary – Stefania De Giosa (4 minuti)
• Assolo Modern – Stefania Carapella (4 minuti)
• Danza Classica – Teresa Buompadre (4 minuti)
• Contemporary – Michela Pavese (4 minuti)
• Seconda Esibizione Danza Aerea – Claudio Ladisa (10 minuti)
• Modern – Manolo Casalino (4 minuti)
• Flamenco – Francesca Stocchi (4 minuti)
• Modern – Valentina Stocchi (4 minuti)
• Passo a due – Giancarlo Stiscia (4 minuti)
• Terza Esibizione Danza Aerea – Claudio Ladisa (10 minuti)
• Modern Contemporary – Alex Imburgia (4 minuti)
• Hip Hop – Michela Pavese (4 minuti)
• Modern – Massimiliano Petrangeli (4 minuti)
• Passo a Due Heels – Stefania Carapella (4 minuti)
• Quarta Esibizione Danza Aerea – Claudio Ladisa (10 minuti)
• Latino Americano estratto spettacolo “In to the deep” – Veera Kinnunen (5 minuti)
• Tap – Elisabetta Ventura (4 minuti)
• Modern – Valentina Stocchi (4 minuti)
• Tango Esibizione – Paolo Persi (4 minuti)
• Rock ’n Roll – Agostino Zaccardini (2 minuti)

LABORATORIO
ARISTIDE RONTINI–COME LE LUCCIOLE
In un mondo che corre veloce, la flebile presenza delle lucciole ci stupisce per il loro procedere rabdomantico, intermittente e pacato. Appaiono. Scompaiono. Danzano ognuna la propria qualità vibrazionale. Si scambiano intermittenti segnali luminosi regalandoci imprevedibili costellazioni. I partecipanti saranno invitati a esplorare pratiche di movimento che prendono ispirazione dalle lucciole e costruire un’azione corale. Il laboratorio è aperto a persone con e senza disabilità.
Per partecipare: romadanza24@gmail.com

Il programma potrebbe subire variazioni