Sabato 15 giugno, ore 16.30-22.00

Municipi I, III, V

Municipio I Museo di Roma - Cortile di Palazzo Braschi

17.00–22.00

EDOARDO MOZZANEGA – TIGER’S NAP
Pensato per 30 spettatori per volta, che indossano una maschera e che una volta distesi vengono guidati in una pratica immaginativa di evocazione motoria nell’immobilità in una dimensione di sonnolenza collettiva.

Ideazione e regia: Edoardo Mozzanega; suono: Flavia Passigli; set-design: Chiara Prodi.

Municipio I Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano

10.30-11.30

LABORATORIO

PARKINZONE – CLASSE DI DANCE WELL 
Rivolto a persone con malattia di Parkinson, ai loro familiari, accompagnatori e a chiunque desideri partecipare!
Condotto da Vera Borghini e Carlotta Bortesi, Vittoria Caneva, Chiara Vitti. Per partecipare basta presentarsi il loco all’orario di inizio.

Municipio I Piazza Navona

17.00-18.30

LABORATORIO

DARIA GRECO – BALLETTI MAHMOOD
È un progetto di trasmissione fedele delle coreografie dei videoclip degli anni ‘90.
Dalla consuetudine di quegli anni di ballare su qualsiasi traccia sonora provenisse dalla TV, dalle sigle dei telefilm, alle pubblicità, ai videoclip di MTV, Daria Greco decide oggi di attingere da quelle memorie con un progetto dal nome BALLETTI in cui si propone di insegnare i passi originali delle coreografie dei videoclip musicali di quegli anni appartenenti a pop star indimenticabili come Britney Spears, Spice Girls, Backstreet Boys. Per partecipare basta presentarsi il loco all’orario di inizio.

Municipio III Piazza Sempione

16.30–16.50

ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA – OVER THE CHESSBOARD

Con Linda Biondi, Nicolò Mandrelli, Giosiana Pennisi, Nunzia Prisco, Alessia Sorvillo, Nicole Tambasco. Docente referente: Prof. Mario Piazza.

17.00-17.30

ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA – STANNO LE MADRI, ADDOLORATE + NON IN MIO NOME 

Due coreografie contro guerre, persecuzioni e disumane carneficine.

“Stanno le madri, addolorate”, con il secondo triennio tecnico-compositivo. Musica (registrata) dallo “Stabat Mater” di Antonio Vivaldi, dalle lezioni di Composizione e improvvisazione di Sandra Fuciarelli, direzione musicale Giorgina Tramontozzi. “Non in mio nome” nella nuova versione danzata dal secondo triennio tecnico-compositivo. Musica “I quattro temperamenti. A Mirella” di Massimo Coen, dalle lezioni di Composizione e improvvisazione-Tirocinio di Sandra Fuciarelli, coreografia allieve secondo biennio compositivo, coreoregia Sandra Fuciarelli.

17.30-17.45

COLLETTIVO PARINI SECONDO – SPEEED 

Progetto musicale e coreografico ispirato alla Para Para, danza popolare giapponese anni ’90, e alla musica Eurobeat: costruzione di un database di coreografie, per lo più ricavate da video-tutorial. Concept Parini Secondo x Bienoise; con: Sissj Bassani, Camilla Neri, Martina Piazzi, Francesca Pizzagalli; musica: Alberto Ricca/Bienoise; coreografia: Parini Secondo, liberamente ispirata a contenuti online.

17.45-18.15

JOSHUA MONTEN – LINEARITY 

In collaborazione con l’Ambasciata di Svizzera in Italia 

Il linguaggio del movimento di “Linearity” si basa su un dialogo esteso tra linee rette e curve lussuose e ondeggianti. Quanto vogliamo essere dritti? Quante curve possiamo gestire? La coreografia cerca risposte a domande che finiscono per essere sorprendentemente personali. Coreografia: Joshua Monten; danza: Alina Lugovskaya, Yiorgos Pelagias.

18.15-18.30 

COLLETTIVO PARINI SECONDO – SPEEED 

Progetto musicale e coreografico ispirato alla Para Para, danza popolare giapponese anni ’90, e alla musica Eurobeat: costruzione di un database di coreografie, per lo più ricavate da video-tutorial. Concept Parini Secondo x Bienoise; con Sissj Bassani, Camilla Neri, Martina Piazzi, Francesca Pizzagalli; musica Alberto Ricca/Bienoise; coreografia Parini Secondo, liberamente ispirata a contenuti online.

18.30-19.00

MICHAEL INCARBONE -FLLNGLS 

Un “live set duo” di suono e corpo in una dimensione di  prossimità percettiva tra spazio scenico e spazio “spettatoriale”. Nella riscrittura coreografica la caduta è intesa come “esistenziale”, eternamente sospesa, e rispecchia una riflessione sul presente sociale, politico ed estetico per mezzo di un’inquadratura sull’universo mitopoietico della musica “trap”. Regia e coreografia: Michael Incarbone; performance: Erica Bravini; live set: Gabriele Corti.

19.10-19.35

JOSHUA MONTEN – LINEARITY 

In collaborazione con l’Ambasciata di Svizzera in Italia 

Il linguaggio del movimento di “Linearity” si basa su un dialogo esteso tra linee rette e curve lussuose e ondeggianti. Quanto vogliamo essere dritti? Quante curve possiamo gestire? La coreografia cerca risposte a domande che finiscono per essere sorprendentemente personali. Coreografia: Joshua Monten; danza: Alina Lugovskaya, Yiorgos Pelagias.

19.45-20.10

CARLO MASSARI  / C&C COMPANY – METAMORPHOSIS Blatta 

In un mondo spesso caratterizzato da una superficiale ricerca di patinata bellezza, Metamorphosis guarda alle imperfezioni. Guarda dentro il momento in cui non ci riconosciamo più e per questo non possiamo giudicarci. Guarda alle screpolature che permettono di mettere in relazione corpo e mente, natura e cultura. Con la convinzione che siano proprio questi i luoghi dove è possibile innescare un’idea di rinascita. Coreografia e interpretazione Carlo Massari.

20.20-20.40

PAOLA BIANCHI – BAD BEING IN THE ACT OF DOING 

Manifesto dell’essenza. Stati del corpo che si alternano. Stati del corpo che nascono per morire un istante dopo. Stati del corpo che persistono. Narrazione interna del corpo. Motivazione interna al corpo. Munita di auricolari mi lascio guidare dalla mia stessa voce registrata che in ogni istante mi costringe a modificare la postura con il tentativo di annullare la mia volontà. In un bosco, su un prato, sul greto di un fiume, in una piazza. BAD è aldilà del luogo. BAD non si adatta. Coreografia e danza: Paola Bianchi; suono: Stefano Murgia.

20.50-21.20

SIMONA BERTOZZI – ATHLETES QUARTETTO PALESTRITI (studio outdoor) 

ATHLETES è un progetto tra danza, sport e vocalità che si apre a formati performativi mobili e trasversali e pone al centro della ricerca il gesto atletico di gruppi di donne come atto di resistenza e forza trasformativa. Prendendo ispirazione dal mosaico delle Palestriti (Sicilia IV sec.), rara rappresentazione di rituale agonistico femminile dell’antichità, ATHLETES riattualizza il linguaggio corporeo e coreografico incontrando atlete, danzatrici e donne di ogni e età e provenienza. Quartetto Palestriti studio outdoor traccia una delle prospettive di incorporazione dell’iconografia per riformularla in un atto di ostinazione, di alleanze furiose e ludiche. Concept e coreografia: Simona Bertozzi; danza: Arianna Brugiolo, Federica D’Aversa, Paola Drera, Valentina Foschi; musica: Meike Clarelli, Davide Fasulo.

21.20-21.35

  COLLETTIVO PARINI SECONDO – SPEEED 

Progetto musicale e coreografico ispirato alla Para Para, danza popolare giapponese anni ’90, e alla musica Eurobeat: costruzione di un database di coreografie, per lo più ricavate da video-tutorial. Concept Parini Secondo x Bienoise; con Sissj Bassani, Camilla Neri, Martina Piazzi, Francesca Pizzagalli; musica Alberto Ricca/Bienoise; coreografia Parini Secondo, liberamente ispirata a contenuti online.

Municipio V Villa Gordiani

17.30-17.57

CARLO MASSARI / C&C COMPANY – METAMORPHOSIS Larva
Cosa accade quando ci lasciamo andare ai nostri istinti più veri? Qual è il nostro volto più animale? Dove nascondiamo il nostro corpo in purezza? Tagliente e sarcastico, Carlo Massari continua a raccontare le molteplici sfaccettature della società contemporanea con un linguaggio essenziale, che questa volta si apre all’indagine sul sottile e labile confine tra umanità e bestialità. Coreografia e interpretazione Carlo Massari.

18.10-18.30

PAOLA BIANCHI – BAD BEING IN THE ACT OF DOING
Manifesto dell’essenza. Stati del corpo che si alternano. Stati del corpo che nascono per morire un istante dopo. Stati del corpo che persistono. Narrazione interna del corpo. Motivazione interna al corpo. Munita di auricolari mi lascio guidare dalla mia stessa voce registrata che in ogni istante mi costringe a modificare la postura con il tentativo di annullare la mia volontà. In un bosco, su un prato, sul greto di un fiume, in una piazza. BAD è aldilà del luogo. BAD non si adatta. Coreografia e danza: Paola Bianchi; suono: Stefano Murgia.

18.40-19.10 ANNAMARIA AJMONE – DUE
La collaborazione con il musicista e artista del suono Glauco Salvo è incentrata sull’interazione tra spazio, suono e movimento, in una performance dal formato aperto e non frontale, adattabile a spazi teatrali e non convenzionali. Le caratteristiche dello spazio stesso sono il punto di partenza per la performance, in cui danzatrice e musicista utilizzano l’improvvisazione come principale strumento per attivare percezione e immaginazione, trasformando lo spazio in un luogo temporaneo e irreale da abitare con la propria pratica.
Ideazione: Annamaria Ajmone, Glauco Salvo.

19.20-20.00

KINKALERI – MANYMUCHKISSKISSYOU
È un’occasione per sperimentare la relazione del corpo con lo spazio fisico e con il corpo degli altri, dando vita ad un gruppo/corpo che si concentra sulla presenza di un’entità densa, complessa e stratificata in relazione con lo spazio aperto, centro di tensione, punto di fuga, orizzonte, campo visivo. L’individuale e il collettivo diventano espressioni della stessa azione creativa, considerata operativamente come architettura fisica e corale, personale e d’insieme, dentro e fuori il luogo, lo spazio, il paesaggio.
Progetto e coregrafia: Kinkaleri /Massino Conti, Marco Mazzoni, Gina Monaco; con: Michael Incarbone, Chiara Lucisano, Caterina Montanari, Michele Scappa

20.10-20.55

NATISCALZI DT / TOMMASO MONZA – DIVINO
Ci si interroga su dove risiede il senso del divino nella quotidianità urbana, confrontandosi con la generazione di rapper e trapper under 25, che sono la colonna portante del progetto. La parola in metrica concepita come “Il Verbo” e il suo fluire, il parallelismo del teatro e della danza con la metrica del rap nel tentativo di generare un cortocircuito estetico.
Di e con Tommaso Monza con la partecipazione di Ludovica Messina; musica live: Baba beatbox.

Il programma potrebbe subire variazioni

Segui su mappa