TANGOFOG – Performance di Tango Ciego a cura di Emiliano Naticchioni
Performance all’aperto sotto i portici di Piazza Vittorio, legata al Progetto Tangofog, Lezioni di tango con i non vedenti. Dopo la performance seguirà una libera Milonga, aperta a tutti e a tutte.
PAOLO LOCCI “BRIGATATOTEM”-CAMMINAVAMO SULLA TERRA LÈGGERI
Performance di palo cinese.
LABORATORIO
DARIA GRECO – BALLETTI JENNIFER LOPEZ
E’ un progetto di trasmissione fedele delle coreografie dei videoclip degli anni ‘90.
Dalla consuetudine di quegli anni di ballare su qualsiasi traccia sonora provenisse dalla TV, dalle sigle dei telefilm, alle pubblicità, ai videoclip di MTV, Daria Greco decide oggi di attingere da quelle memorie con un progetto dal nome BALLETTI in cui si propone di insegnare i passi originali delle coreografie dei videoclip musicali di quegli anni appartenenti a pop star indimenticabili come Britney Spears, Spice Girls, Backstreet Boys. Per partecipare basta presentarsi il loco all’orario di inizio.
PAOLO LOCCI “BRIGATATOTEM”- CAMMINAVAMO SULLA TERRA LÈGGERI
Performance di palo cinese.
JOSHUA MONTEN – LINEARITY
In collaborazione con l’Ambasciata di Svizzera in Italia
Il linguaggio del movimento di “Linearity” si basa su un dialogo esteso tra linee rette e curve lussuose e ondeggianti. Quanto vogliamo essere dritti? Quante curve possiamo gestire? La coreografia cerca risposte a domande che finiscono per essere sorprendentemente personali. Coreografia: Joshua Monten; danza: Alina Lugovskaya, Yiorgos Pelagias.
GENNARO LAURO – MONDO
La nostra sola possibilità di essere è continuare a essere, continuare a respirare e camminare, senza mai “cessare di scolpire la nostra statua interiore”. Il nostro miglior capolavoro, per sempre incompiuto. “Mondo” significa questo per me. La resistenza di un bambino che gioca a campana in un cortile. La purezza mai definitiva che emerge dall’atto continuo di scolpirsi. La “totalità dei fatti e non delle cose”.
Ideazione e creazione: Gennaro Lauro.
PAOLO LOCCI “BRIGATATOTEM”-CAMMINAVAMO SULLA TERRA LÈGGERI
Performance di palo cinese.
Intervento della scuola di danza MOLINO DANCE ASD.
NATISCALZI DT / TOMMASO MONZA – DIVINO
Ci si interroga su dove risiede il senso del divino nella quotidianità urbana, confrontandosi con la generazione di rapper e trapper under 25, che sono la colonna portante del progetto. La parola in metrica concepita come “Il Verbo” e il suo fluire, il parallelismo del teatro e della danza con la metrica del rap nel tentativo di generare un cortocircuito estetico.
Di e con Tommaso Monza con la partecipazione di Ludovica Messina; musica live: Baba beatbox.
PAOLA BIANCHI – THE UNDANCED DANCE
The Undanced Dance è una narrazione coreografica, la descrizione dettagliata e precisa di ogni minimo movimento di un solo di danza della durata di 10 minuti circa. Uno spettacolo di danza spogliato della visione, della sua essenza primaria. Risultato di una lunga ricerca intorno al tema della relazione tra parola descrittiva e movimento attraverso la trasmissione via audio di archivi di posture, The Undanced Dance è una coreografia senza corpo che cerca corpi in ascolto e in azione.
Concept, coreografia, testo e voce: Paola Bianchi; registrazione ed elaborazione suono: Nicola Amato; tutor: Roberta Nicolai, Raimondo Guarino.
CRISTINA RIZZO – BOGA 2
In BOGA 2 il centro focale del suono è una batteria preparata, uno strumento acustico composto da tamburi e piatti in metallo, che da sempre ricopre un ruolo portante a livello ritmico e di intensità acustica nel flusso musicale. La performance, partendo da una versione modificata di tale strumento e dalla sua dislocazione nello spazio prende la forma di un rituale urbano e celebrativo che amplifica il potenziale sonoro del battere ed il campo di azione della danza, creando nuovi pattern ritmici e dinamici nel flusso sprizzante di un incontro.
Coreografia e danza: Cristina Kristal Rizzo; suono: Enrico Malatesta.
KINKALERI – EVERYONE GETS LIGHTER
Performance partecipativa sulla trasmissione dell’alfabeto gestuale che dall’atto divulgativo diviene danza. La performance si propone di essere allo stesso tempo soggetto di pratica e di contemplazione.
Progetto e coreografia: Kinkaleri con Marco Mazzoni.
Intervento della scuola di danza DAM DANCE STUDIO.
CHIARA FRIGO – BALLROOM CON LA PARTECIPAZIONE DI PARKINZONE. Restituzione pubblica del laboratorio.
Un progetto di comunità e arte partecipata che prevede il coinvolgimento del pubblico.
Ballroom è un’esperienza di comunità in cui persone di diverse generazioni si riuniscono attraverso la danza. Un rettangolo di sedie è la cornice in cui la performance prende vita: la sala da ballo come contenitore della memoria, amori e passioni vissute, oppure semplicemente sfiorate, fuggevoli apparizioni di partner osservati dalla distanza di una sedia posta all’altro estremo di una stanza, la semplice geometria di un luogo si trasforma in una sala da ballo, quell’immaginario collettivo di una tradizione ormai perduta, che qui si arricchisce di elementi pop e di richiami al mondo dello speed dating.
KINKALERI – MANYMUCHKISSKISSYOU
È un’occasione per sperimentare la relazione del corpo con lo spazio fisico e con il corpo degli altri, dando vita ad un gruppo/corpo che si concentra sulla presenza di un’entità densa, complessa e stratificata in relazione con lo spazio aperto, centro di tensione, punto di fuga, orizzonte, campo visivo. L’individuale e il collettivo diventano espressioni della stessa azione creativa, considerata operativamente come architettura fisica e corale, personale e d’insieme, dentro e fuori il luogo, lo spazio, il paesaggio.
Progetto e coregrafia: Kinkaleri /Massino Conti, Marco Mazzoni, Gina Monaco con Michael Incarbone, Chiara Lucisano, Caterina Montanari, Michele Scappa.
Il programma potrebbe subire variazioni